Sefro: la Trota e il Verdicchio

Sono stata invitata a Sefro come food blogger marchigiana facente parte dell'AIFB, in occasione della prima edizione dell'evento "la trota e il verdicchio" organizzato sabato 27 giugno 2015. L'evento prevedeva una serie di aperitivi a base di trota su ognuno dei sei punti ristoro di Sefro e poi il pranzo con menù a tema.

Sono passata per questa cittadina di circa 400 abitanti che si trova in una valle immersa nell'Appennino marchigiano, varie volte ma non ho avuto mai l'occasione di soffermarmici prima di sabato scorso.

Io e la mia accompagnatrice, la mia mamma, siamo arrivate in paese alle 11. Subito ci ha accolto Emanuela e tutto lo staff del comune. Dopo aver conosciuto anche il sindaco, persona gentilissima e cordiale, ci hanno accompagnato con la navetta per l'aperitivo sul Ristoro del Montelgo.

Un luogo incantevole, curato nei minimi dettagli che si affaccia in questo immenso altopiano dove gli unici colori predominanti sono il verde del prato e l'azzurro del cielo... Ci hanno servito un fresco e profumato verdicchio di Matelica, del consorzio di Sefro che ben accompagnava le aromatiche polpette di trota al profumo di finocchietto selvatico, le fragranti crocchette di trota e gli speziati spiedini di trota e verdure.

Dopo aver fatto una bella ricarica di aria pulita e genuina, siamo tornate in paese e siamo andate a pranzo alla Trattoria Palmina.

La trattoria è storica ed il personale molto gentile ed attento alle mie esigenze. Abbiamo assaggiato le chitarrine con un sugo rosso di trota bianca, molto delicato e particolare ed il risotto di trota salmonata e zucchine. Come secondo ci hanno servito la trota salmonata con un millefoglie di zucchine accompagnata da una fresca salsa di peperoni al profumo di origano e un trancio di trota in crosta di patate con profumo di finocchietto selvatico, accompagnata da una delicata salsa allo zafferano. Infine ci hanno deliziato con una crema all'amarena.

Dopo una pausa al fresco degli alberi e con in sottofondo il rumore del fiume, abbiamo visitato il museo della storia contadina donato al comune da un anziano cittadino di 94 anni che tutt'oggi ne cura l'aspetto e che accompagna i visitatori nel giro turistico. Ci sono vecchi libri, i primi calcolatori, ferri da stiro ed addirittura la prima macchina per vedere le foto in 3D.

Alle 15 infine siamo ripartite con la navetta per visitare l'azienda troticola Erede Rossi, la più grande in Europa. Ci hanno spiegato come funziona tutto il processo di crescita e allevamento di questo pesce da fiume molto prelibato.

La serata proseguiva con altri eventi, tra cui un interessante talk show del critico enogastronomico Luigi Cremona, ma per motivi di lavoro siamo dovute rientrare a casa.

Un sincero grazie di cuore a tutto il comune di Sefro ed in particolare al Sindaco per avermi invitato a questa manifestazione che, seppur al primo anno, è stata ben organizzata ed ideata per far apprezzare ai turisti un prodotto tipico e unico della nostra regione: la trota!