"Se l'influenza e la pioggia a casa mi fa stare, io mi metto a cucinare". E cosa mi metto a preparare? Un bel piatto di pasta con il pesce! Fusilli di Kamut con bocconcini di coda di rospo, pomodori datterini e olive taggiasche. Semplici, profumati e buonissimi. Ingredienti per 3 persone: 1 coda di rospo 250 gr di Fusilli al Kamut 8 Pomodori datterini Olive taggiasche Maggiorana Sale Peperoncino Olio evo Aglio Ho lavato e tagliato la coda di rospo a bocconcini e l'ho saltata in una padella antiaderente con dell'olio evo, qualche spicchio di aglio.
Poi l'ho aggiustata di sale e peperoncino aggiungendo i datterini tagliati a metà, le olive taggiasche e della maggiorana. Ho fatto cuocere per circa 20 minuti a fuoco lento. Ho messo a lessare i fusilli e a cottura quasi ultimata, li ho saltati nella padella con il sugo di coda di rospo ed ho aggiustato con l'olio evo.
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La lenticchia rossa è un legume molto ricco di proteine. Qualche tempo fa ho letto su Facebook che è un ottimo sostituto delle proteine animali ed essendo facilmente digeribile, è uno dei primi alimenti da utilizzare per lo svezzamento. Per la mia principessa è ancora presto iniziare con le pappe, ha solo pochi mesi... Ma dicono che, se io mangio sempre cose diverse, nel rispetto della stagione, lei sarà più predisposta a quei sapori e a mangiare quelle stesse cose quando per lei sarà ora di impugnare il cucchiaino (con cui già gioca 😄)... Tentar non nuoce, anche perché non sono un'amante della routine e mi piace mangiare ogni giorno cose diverse! La lenticchia rossa si cuoce in pochissimo tempo e perde subito la sua forma di chicco rotondo, per cui, invece della solita zuppa, ho deciso di farci dei burger vegani e senza glutine. Al suo sapore delicato ho accostato il gusto leggermente piccante delle melanzane al profumo di maggiorana. Ingredienti per 4 budger: 1 melanzana lunga 100 gr di lenticchie rosse Sale Olio evo Peperoncino Maggiorana 1/2 bicchiere di acqua 1/2 cucchiaino di agar agar Pulita e lavate la melanzana, l'ho tagliata a dadini piccoli e l'ho fatta cuocere su una padella antiaderente con dell'olio evo, aggiungendo della maggiorana, peperoncino e sale.
Nel frattempo ho lavato la lenticchia rossa e l'ho messa a cuocere in dell'acqua leggermente salata. Quando la cottura era quasi ultimata, l'ho scolata, l'ho schiacciata con una forchetta e l'ho mescolata alle melanzane. A parte ho messo a bollire 1/2 bicchiere di acqua con 1/2 cucchiaino di agar agar per addensare il vegan burger senza glutine. Una volta sciolto, ne ho messo 2 cucchiai nella padella, ho mescolato bene ed ho fatto cuocere per qualche altro minuto, poi ho fatto i burger con l'aiuto di un coppapasta. Ho fatto raffreddare i burger in frigorifero per qualche ora, poi li ho cotti su una piastra antiaderente con un filo di olio evo. Se penso ai calamari ripieni mi vengono in mente quelli che faceva mia nonna paterna... Morbidi, saporiti e ben conditi! Mia nonna nel ripieno tritava parte dei calamari e li aggiungeva al pangrattato con i vari aromi (prezzemolo, peperoncino ecc...). Questa sera li voglio fare, ma senza glutine... dopo aver pensato a possibili soluzioni ed accostamenti mi è venuta l'idea: faccio un ripieno di ceci e pomodori secchi! I ceci, una volta schiacciati si prestano bene a fare da ripieno perché rilasciano una sostanza che funge da collante. E per dare un tono saporito e deciso a questo piatto ho aggiunto al ripieno i pomodori secchi... Una delizia! Ingredienti per 3 persone: 3 calamari (di medie dimensioni) 1 barattolo di ceci lessi 15 pomodori secchi sott'olio Prezzemolo Aglio Aglio in polvere Sale Olio evo Peperoncino Ho pulito e lavato bene i calamari, li ho fatti scolare ed ho preparato il ripieno tritando insieme i ceci, 10 pomodori secchi ed il prezzemolo, aggiungendo un pochino di sale, peperoncino e di aglio in polvere.
Ho messo il ripieno nella pancia dei calamari, senza riempirla troppo (perché durante la cottura il calamaro si restringe e se la sua pancia è troppo piena uscirebbe fuori parte del ripieno). In una padella antiaderente ho fatto rosolare i calamari ripieni con dell'olio evo, con gli altri pomodori secchi, del prezzemolo e 2 spicchi di aglio, girandoli su tutti i lati. Ho messo tutto in forno a 200' per 10 minuti per ultimare ed uniformare la cottura. Avete una bottiglia di vino rosso che vi è avanzata dall'ultima cena con gli amici e, visto che non consumate molto vino ai pasti, non sapete cosa farne? Potete utilizzarla per fare un brasato al vino rosso, oppure per fare dei biscottini sfiziosi a forma di taralli! Senza lattosio e senza uova, i taralli dolci al vino rosso sono semplici da preparare. Pochi ingredienti per un grande risultato! E per facilitarvi ancora di più la ricetta ho scritto le quantità in "bicchieri"! Piccoli, croccanti con un retrogusto di nocciola, i taralli dolci al vino rosso sono un break sfizioso senza troppi sensi di colpa! Non perdetevi la video ricetta nel mio canale YouTube! Alla fine del post trovate il link! Ingredienti: 1 bicchiere di vino rosso 2/3 bicchiere di olio di mais 1/2 bicchiere di fruttosio (o 2/3 di bicchiere di zucchero) 2 bicchieri di farina di frumento 2 bicchieri di farina di farro Nocciole tostate 1 cucchiaino di lievito per dolci Fruttosio o zucchero per la panatura Dopo aver tritato le nocciole, ho messo tutti gli ingredienti della planetaria, fino ad ottenere un impasto piuttosto liscio e morbido. (Se avete le fruste elettriche mescolate prima i liquidi, poi aggiungete man mano zucchero e farina). Poi ho preso un cucchiaio di impasto, ne ho ricavato un cordoncino con il palmo delle mani e l'ho diviso in 4 parti. Ho unito le due estremità di ogni parte in modo da formare un tarallo, l'ho passato nel fruttosio e l'ho disposto su un testo ricoperto di carta da forno. Ho infornato il testo con i taralli a 200' per circa 20 minuti, li ho fatti raffreddare e li ho serviti su un bellissimo e romantico piatto da biscotti che ho trovato da "Petite Maison" 😉! Fragranti, profumati e con una dolce sorpresa all'interno, sono le Brioches al farro, fatte senza uova e senza burro, ripiene di Confettura biologica di Melograno Rigoni di Asiago ed impreziosite dalla granella di pistacchi di Bronte... La dolcezza delicata della marmellata di melograno e' racchiusa come un tesoro all'interno di queste Brioches. La granella di pistacchio di color verde acceso spicca tra tra le onde della frolla al farro dal color bronzo e dal profumo intenso. Senza uova? Si può fare! E il burro?... L'ho sostituito con un delicato olio di mais biologico. Non perdetevi la video ricetta! Trovate il link al mio canale YouTube in fondo al post! Ingredienti per circa 12 Brioches: 400 gr di farina di Farro Integrale Ecor Confettura biologica di Melograno Rigoni di Asiago 120 gr di Fruttosio 1 Aroma di vaniglia Sale un pizzico 40 gr di Olio di mais biologico 1,5 dl di Acqua 1 bustina di Lievito di Birra disidratato Paneangeli 100 gr di Pistacchio verde di Bronte DOP Il Pistacchio Dopo aver fatto sciogliere il lievito nell'acqua calda, ho aggiunto il fruttosio, la vaniglia, l'olio di mais, la farina di farro e una punta di sale. Ho impastato il tutto nella planetaria e ho fatto riposare l'impasto per un'ora. Poi ho steso l'impasto tra due fogli di carta da forno, ho tagliato la sfoglia a triangoli, ho aggiunto la granella di pistacchio e della confettura di melograno nel lato più grande dei triangoli. Ho arrotolato le Brioches ed ho aggiunto sopra dell'altra granella di pistacchio. Ho messo le Brioches a cuocere in forno ventilato per circa 15/20 minuti a 180'. Un secondo da gustare con un buon pane ai cereali o un saporito sugo per condire una succulenta pappardella? A voi la scelta... Pochi ingredienti, semplici direi, che mi sono stati suggeriti in pescheria e che poi, come al solito, ho leggermente rivisitato a gusto mio... I moscardini alla sorrentina e' un piatto di pesce saporito. La dolcezza della salsa di Pomodorini Dolci Mutti, decisa e piccante, accompagna divinamente questo pesce simile al polpo, ma più piccolo, mitigando la sapidità acre dei capperi e delle olive nere. Ingredienti per 2 persone: 3 Moscardini 1 barattolo di Pomodorini Dolci Mutti 3 spicchi di Aglio Olio evo 7 Capperi sotto sale Peperoncino Maggiorana Sale Olive nere Dopo aver lavato bene i moscardini sotto acqua corrente e averli privati della pelle, li ho tagliati a pezzetti e li ho soffritti con olio evo e aglio. Ho aggiunto poi i capperi, il peperoncino e la maggiorana, ho messo i pomodorini dolci, ho aggiunto un pizzico di sale ed ho fatto cuocere per 30 minuti. Per finire ho aggiunto dell'acqua e le olive nere ed ho fatto andare a fuoco lento per altri 15 minuti. Sabato pomeriggio... Fuori piove... La piccolina dorme più o meno (molto meno che più...), frigorifero vuoto, barattolo dei biscotti vuoto... Che faccio? Accendo il forno!! Controllo quello che c'è nella dispensa e... si, urge fare provviste, ma trovo comunque qualcosa: qualche uovo biologico, cacao, gocce di cacao, poca farina, fruttosio e olio di mais oltre a qualche essenza aromatica e ai lieviti che a casa mia non mancano mai. Più che sufficiente direi! Mi metto all'opera per fare dei biscotti neri neri e senza lattosio! Metto giù gli ingredienti un po' ad occhio, per cui le dosi che ho riportato qui sotto sono indicative. Il risultato è di gran lunga sopra le mie aspettative: dei biscotti rotondi extra dark, non troppo dolci direi, piuttosto friabili e con un retrogusto amarognolo, ideali da inzuppare in una calda tazza di latte di mandorle o, per chi proprio ha bisogno di una super coccola, una bella tazza di cioccolata fumante... Non perdetevi la video ricetta nel mio canale YouTube, trovate il link alla fine della ricetta! Ingredienti: 2 uova biologiche 80 gr di fruttosio (oppure 100 gr di zucchero) 70 gr di olio di mais 80 gr di cacao amaro 1 cucchiaino di lievito per dolci 150 gr di farina 1 pizzico di sale 50 gr di gocce di cioccolato Fruttosio (o zucchero) e zucchero a velo per la "panatura" Ho iniziato sbattendo con una frusta le uova, il fruttosio, la vanillina e l'olio di mais. Ho aggiunto pian piano il cacao amaro, la farina, il lievito e un pizzico di sale, mescolando il tutto grossolanamente con un cucchiaio. Infine ho aggiunto le gocce di cioccolato ed ho messo l'impasto a riposare 1 ora in frigorifero. Mentre il forno raggiungeva i 180' ho formato delle palline di impasto con un cucchiaio, le ho passate prima nello zucchero, poi nello zucchero a velo e le ho disposte su un testo precedentemente ricoperto di carta da forno. Le ho fatte cuocere per circa 20 minuti in forno ventilato, poi le ho fatte raffreddare. Domenica mattina... Lo so, ieri dovevo andare a fare la spesa ma... Non avevo voglia di uscire con quella pioggerella e quell'umidità fastidiosa... E allora cosa faccio? Se ieri il frigo era vuoto, oggi è addirittura chiuso per sciopero... E la dispensa? Ci sono sempre quelle due uova biologiche che ieri mi erano avanzate per fare i Neretti, un pugno di farina, lieviti e poco altro... Ma la voglia di utilizzare la mia nuova planetaria è troppa... Non mi perdo d'animo... E visto che di Neretti ne sono rimasti pochi, voglio preparare degli altri biscotti, sempre senza lattosio! Ho sia delle gocce di cioccolato che l'essenza di arancia: ecco qua l'idea... Faccio degli OrangeCoockies! Non perdetevi la video ricetta nel mio canale YouTube! Trovate il link alla fine del post. Ingredienti: 2 uova biologiche 80 gr di olio di mais 100 gr di fruttosio (oppure 120 di zucchero) 1 cucchiaino di lievito per dolci 1 essenza all'arancia (oppure un arancio non trattato grattugiato) 250 gr di farina 1 pizzico di sale Gocce di cioccolato Fruttosio oppure Zucchero per la "panatura" Ho iniziato a sbattere le uova con il fruttosio e l'olio di mais, ho aggiunto poi l'essenza di arancia, la farina il lievito e un pizzico di sale. Ho impasto grossolanamente il tutto ed ho aggiunto infine le gocce di cioccolato. Ho messo l'impasto a riposare in frigorifero per 1 ora, poi ne ho preso un cucchiaio alla volta, l'ho passato nel fruttosio e l'ho messo su un testo ricoperto di carta da forno. Ho infornato gli OrangeCoockies a 180' per 10 minuti, li ho fatti raffreddare... Non tutti però, perché non ho resistito e ne ho assaggiati 2... Cerco sempre di migliorarmi in cucina, e migliorare significa anche cercare nuovi prodotti e soluzioni che abbiano una resa eccellente con un guadagno in salute.
Prendete ad esempio lo zucchero raffinato, come lo sostituisco nella preparazione dei dolci? le quantità da utilizzare? Avevo già fatto un post tecnico su questo, ma oggi voglio raccontarvi come nello specifico ho fatto il Ciambellone al Limone, un dolce classico presente nella maggior parte delle case degli italiani, ma sostituendo lo zucchero con del miele di limone biologico. Ingredienti: 4 uova farina circa 400 gr 140 gr di miele di limone biologico Rigoni di Asiago 120 gr di olio di mais 100 gr di limoncello/limoncino (liquore al limone) la buccia di 1 limone non trattato 1 dose di lievito per dolci per la glassa al limone: succo di limone, zucchero a velo Con l'aiuto delle fruste elettriche ho sbattuto dapprima le uova con il miele, ho aggiunto l'olio, il limoncello, i limoni grattugiati, il limoncello e il lievito per dolci. Ho aggiunto man mano anche la farina fino ad ottenere un impasto morbido, che ho versato su un testo per ciambellone, quelli con il buco al centro, precedentemente unto con dell'olio. Ho cotto il ciambellone al limone a 180° per circa 30 minuti, poi una volta sfornato e raffreddato, ho versato sopra la glassa al limone che ho preparato mescolando insieme il succo di limone allo zucchero a velo. La morbidezza degli gnocchi accompagnata dal profumo intenso dei broccoli e dalla dolce sapidità delle mazzancolle in un'esplosione di colori: l'arancio delle mazzancolle, il verde acceso dei broccoli, il giallo degli gnocchi e il beige dei pinoli per rallegrare un'uggiosa giornata d'inverno...
Ingredienti: Broccoli Mazzancolle Pinoli Gnocchi Aglio Olio evo Pomodorini datterini Su una padella antiaderente ho fatto soffriggere l'aglio con l'olio evo. Ho aggiunto poi i broccoli e i pomodorini precedentemente lavati e tagliati. Dopo qualche minuto ho aggiunto anche le mazzancolle, in parte intere con il guscio ed in parte tritate. Ho lasciato cuocere il tutto per un altro paio di minuti ed ho messo a lessare gli gnocchi in acqua salata. Una volta scolati, li ho fatti saltare nella padella con i broccoli e le mazzancolle. Infine, li ho impiattati aggiungendo sopra dei pinoli precedentemente tostati. |
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