Mi piace tantissimo cucinare e questa passione mi è stata trasmessa in primis dalla mia nonna paterna con la quale ho trascorso la mia fanciullezza. Una delle prime cose che lei mi ha insegnato a fare sono le tagliatelle. Quante volte mi diceva "Vanessa, togli le mani, altrimenti ti prendo le dita con il lasagnolo e ti faccio male"... ed io imperterrita cercavo sempre di pizzicare la pasta sfoglia all'uovo per prenderne un po', reimpastarla ed imitarla. Ora che la mia nonnina ha superato la soglia dei novanta, le posizioni si sono invertite: lei guarda me mentre faccio la pasta. E come ben sapete, a me piace sperimentare sempre nuove farine, quelle scure e profumate, quelle che fanno bene e che hanno poco zucchero... Oggi ho scelto di fare le tagliatelle con la farina integrale, senza mettere le uova... Una vera e propria sfida. L'impasto è senza dubbio più difficile da stendere. Troppa farina e ne risentono, oltre che i miei bicipiti, anche l'elasticità della sfoglia. Poca farina al contrario le renderebbe troppo fragili e delicate. Io mi sono regolata un po' ad occhio ed ho sostituito le uova con dell'acqua e dell'olio evo. Come le ho condite? Tono su tono, con dei funghi porcini ed il pesto di noci. Una tagliatella di sottobosco! Il profumo deciso dei porcini, la nota leggermente amara del pesto di noci ed il sapore intenso della farina integrale... Un unico accorgimento: le ho stese troppo sottili e con la cottura si sono un pochino disfatte, per cui la prossima volta le faccio un po, più spesse! Non perdetevi la videoricetta nel mio canale YouTube!! In fondo alla ricetta trovate il link. Ingredienti per 5 persone: 300 gr di farina integrale biologica Molino Agostini 1 cucchiaio di olio evo 1,2 dl di acqua Per il condimento: 100 gr di funghi porcini secchi 10 noci Prezzemolo Aglio Olio evo Peperoncino Pepe Vino bianco Per preparare il sugo di Sottobosco, ho messo a bagno i funghi secchi per circa 2 ore, poi li ho lavati e ne ho sminuzzati una metà. Li ho messi a cuocere a fiamma sostenuta su una padella antiaderente con qualche spicchio di aglio e dell'olio. Ho aggiustato di sale, pepe e peperoncino, ho aggiunto il prezzemolo ed il vino bianco ed ho fatto cuocere per pochi minuti. Dopo aver spento la fiamma, ho aggiunto le noci che avevo pestato nel mio amato mortaio. Dopo aver salato l'acqua per lessare le tagliatelle, le ho messe cuocere per pochi minuti, le ho scolate e saltate nella padella con il sugo Sottobosco. Le ho impiattate con l'aiuto di un coppapasta e le ho abbellite con un delle noci sminuzzate sopra al momento.
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Eccomi qua, ci sono ed ho riacceso il forno.
Il nuovo anno è appena iniziato con qualche novità... la più importante? Quella che mi ha tenuta lontano dai fornelli per più di nove mesi, quella che mi ha cambiare il gusto e l'olfatto per via delle nausee, quella che mi ha fatto ingrassare di ben 12 kg, quella che mi dava dei grandi calci da dentro la pancia e che ogni tanto aveva il singhiozzo, quella per cui ho fatto delle lunghe camminate e quella che ogni giorno attira la mia attenzione 24 ore su 24, quella che mi ha fatto innamorare a prima vista, anche se già ne ero innamorata al solo sentirla muovere, quella che ora che mi fa tanti sorrisini e versetti, che mi fa sciogliere come un ghiacciolo al sole, quella per qui ora i soli negozi che guardo sono quelli in miniatura e quella per cui ora, invece di seguire solo ricette e post di cucina, seguo anche blog di mamme e di consigli per i piccini... il mio nuovo, grande centro gravitazionale... mia figlia! Dopo due mesi dalla sua nascita, grazie all'aiuto delle bravissime nonne, sono riuscita a riaccendere il forno e questo è stato il risultato: un impasto di frolla semi-integrale da cui ho ottenuto una crostata di confettura ai fichi e dei biscotti. Friabile, dolce ma non troppo, con quel profumo intenso di farina integrale ed un retrogusto di limone... Per la crostata gli ingredienti sono: - 100 gr di burro di soia - 100 gr di fruttosio - 1 uovo - 100 gr di farina integrale - 150 gr di farina 0 - 1 busta di vanillina - 1 vasetto di confettura biologica di fichi - 1 pizzico di sale - 1/2 limone grattugiato Per prima cosa ho ammorbidito il burro di soia, ho aggiunto al fruttosio e ho sbattuto tutto con l'uovo e il limone grattugiato. Ho aggiunto poi le farine, la vanillina e il sale amalgamando il tutto con le mani per pochi minuti. Dopo averlo avvolto sulla pellicola, ho fatto riposare l'impasto in frigorifero per 1 ora. Ho tolto l'impasto dal frigorifero e ne ho steso 3/4 tra due fogli di carta da forno, dandogli una forma circolare di spessore ca 5 mm, l'ho disposto nella tortiera ed ho sistemato il bordo in eccesso. Ho bucherellato la base della crostata con una forchetta ed ho versato la confettura di fichi in modo uniforme. Con l'impasto rimasto ho fatto delle strisce uniformi che ho disposto sopra la crostata in modo da formare un bell'intreccio. L'ho fatta cuocere a 180° per circa 25 minuti in forno già riscaldato e in modalità ventilato. Che dire... ottima per una sana e gustosa colazione di inizio anno... Dopo aver assaggiato la versione delle Rose del Deserto con le mandorle, da cui il nome Rose del Deserto Plus, mio marito se ne è innamorato.. è diventato il suo biscotto preferito... i gialli fiocchi di mais lo rendono croccante fuori, mentre l'impasto è dolce e friabile dentro, con la granella di mandorle che colora il biscotto di marrone chiaro ma sopratutto, gli dà un'aroma e un gusto unico...
Per il suo compleanno ne ho preparate parecchie, perchè poi le ha portate in ufficio, per la gioia dei colleghi. Ma vediamo come le ho fatte. Ingredienti per circa 40 Rose de Deserto Plus: 3 Albumi (da Uova biologiche) 5 Tuorli (da Uova biologiche) 250 gr di Farina 250 gr di Mandorle sgusciate 200 gr di Burro (o Burro di Soia) 180 gr di Zucchero 1 dose di Vanillina 350 gr di Corn Flakes Per prima cosa ho tritato grossolanamente le mandorle con un mixer, poi su un recipiente ho sbattuto i tuorli con lo zucchero, la vanillina e il burro a dadini. Ho aggiunto anche le mandorle tritate e successivamente anche gli albumi precedentemente montanti a neve. Infine ho aggiunto anche la farina ed ho impastato il tutto con un cucchiaio. Dopo aver fatto riposare l'impasto in frigorifero per mezz'ora, ne ho preso man mano 1 cucchiaino alla volta, l'ho fatto passare sui corn flakes e l'ho disposto su un testo foderato di carta da forno. Ho infornato i biscottini per 15 minuti a 200°. Una volta raffreddati ne sono rimasti veramente pochi... Consigli: - Per renderli ancora più golosi potete aggiungere all'impasto anche l'uva passa - Potete benissimo sostituire al burro, il burro di soia Quando si va a cena a casa di amici non si sa mai cosa regalare. Un mazzo di fiori, una pianta o l’ennesimo servizio da caffè…
Io preferisco portare un dolce fatto in casa con cose genuine come ad esempio una bella Crostata al Farro con la Marmellata biologica di More di Rovo. Poi se volete impreziosirla potete aggiungere delle gocce di ambra caramellando il succo di Pompelmo… non c’avevate mai pensato vero? Perché ho scelto la farina di farro? scopritelo nel post delle mie amiche di Corrinforma. La crostata al farro è fragrante e con un retrogusto di pompelmo che va a bilanciare la dolcezza della marmellata di more. Ecco come l’ho preparata. Ingredienti per una crostata: 100 di Burro di Soia Biologico Provamel 50 gr di Zucchero di canna 50 gr di Zucchero semolato 1 Uovo Biologico 150 gr Farina di Farro Monterosso 150 gr di Farina 00 1 busta di Vanillina 1 pizzico di Sale ½ Pompelmo grattugiato ½ barattolo di Marmellata di More di Rovo Rigoni di Asiago Gocce di Ambra (facoltativo): 5 cucchiai di Zucchero di Canna il succo di ½ Pompelmo Dopo aver sciolto il burro di soia, ho aggiunto lo zucchero (canna e semolato), il pompelmo grattugiato, la vanillina, l’uovo, un pizzico di sale e la farina al farro ed ho iniziato a incorporare tutti gli ingredienti con una frusta elettrica. Ho aggiunto poi anche la farina 00 ed ho miscelato il tutto prima con l’aiuto di una forchetta, poi con le mani, per pochi minuti. Ho fatto riposare l’impasto avvolto da una pellicola in frigorifero per 1 ora. Trascorso questo periodo di tempo ho preso 2/3 dell’impasto e l’ho steso tra due fogli di carta da forno fino ad ottenere una base di pochi millimetri di spessore che ho disposto sua tortiera apribile, precedentemente imburrata, lasciando un pochino di bordo. Ho bucherellato la base della crostata, poi ho versato la marmellata di more di rovo. Con il resto dell’impasto ho preparato delle elegantissime striscioline da disporre sopra alla crostata e attorno al bordo. Ho infornato la crostata a 180° per 20 minuti, in modalità forno ventilato. Per impreziosire la crostata ho poi aggiunto le gocce di ambra caramellando il succo di pompelmo con dello zucchero di canna. Dopo averlo steso su un foglio di carta da forno e fatto raffreddare, l’ho tritato e spolverato sopra la crostata ancora tiepida. Dopo avervi spiegato come sostituire il miele millefiori allo zucchero semolato nei dolci, ora vi racconto come ho realizzato dei buonissimi biscotti con farina integrale e miele millefiori biologico. - se volete dei biscotti più dolci, aumentare la quantità di miele a 120 gr. Ingredienti:
- 4 uova - 200 gr di margarina - 200 di zucchero - 400 gr di farina senza glutine - 2 cucchiaini di dose per dolci - 80 gr di amarene - Corn flackes Amalgamare tutti gli ingredienti con l’aiuto di uno sbattitore elettrico e far riposare l’impasto per 30 minuti in frigo. Stendere ora un foglio di carta da forno sopra il piano di lavoro e distribuire i Corn flackes. Stendere anche un foglio di carta da forno su una teglia. Prendere ora un cucchiaio di impasto e metterlo sopra i Corn flackes. Cercare di farlo appiccicare da tutti i lati dell’impasto e disporlo infine sulla teglia da forno. Distanziare bene un biscotto dall’altro, perchè cuocendo lievitano e tendono ad aumentare il loro volume. Infornare a 160° in modalità ventilato e dopo 10 minuti aumentare la temperatura a 180° finché non risulteranno dorati. Morbido, profumato e adatto per fare toast e bruschette: il pancarrè al farro e' un pane speciale che mi ricorda la mia fanciullezza. Io l' adoro tostato con un filo di marmellata all'albicocca: l'ideale per iniziare una giornata con una colazione da veri Campioni.
Per scoprire tutte le proprietà nutritive e la storia del farro andate a vedere cosa ci raccontano le ragazze di Corrinforma nel loro Post Ingredienti: 500 gr di Farina di Farro Biologica* 200 gr di acqua 50 gr di latte di soia 50 gr di olio di semi di girasole 1 cucchiaino di fruttosio 1 cucchiaino di sale ½ cubetto di lievito di birra (o 1 bustina di lievito di birra disidratato) Scaldare l’acqua con il latte di soia e lo zucchero. Versarci il lievito e farlo sciogliere bene. Aggiungere la farina, il sale e infine l’olio. Impastare bene e far lievitare per 2 ore in un luogo caldo e coperto da un canovaccio. Stendere l’impasto, poi avvolgerlo su se stesso (come se fosse un rotolo), riporlo su un testo per Pancarrè precedentemente foderato di carta da forno e farlo lievitare per altre 2 ore. Riscaldare il forno a 200°, poi infornare il pane. Far cuocere per circa 40 minuti. *Farina di Farro biologica: ce ne sono di due tipi, integrale e bianca. Potete anche utilizzarne metà di un tipo e metà dell'altro. Ti potrebbe interessare: Pane fatto in casa, La mia pizza Capita spesso che quando inviti a cena degli amici, loro ti dicono: “Si ma porto qualcosa. il Gelato va bene?”... Va benissimo. Buono fresco e piace a tutti. Ma se volete stupirli, realizzate delle ottime cialde fatte in casa…
Come? Ma ve lo dico io! Ecco qua gli ingredienti per fare circa 5 coni di circa 10cm di diametro: 100 gr di latte 50 gr di margarina 100 gr di zucchero 100 gr di farina 00 2 tuorli 1 bustina di vanillina zucchero a velo Per prima cosa far sciogliere la margarina e aggiungerla al latte. Aggiungere le uova lo zucchero e la dose e sbattere il tutto con una frusta elettrica. Aggiungere infine la farina e continuare a sbattere per qualche minuto. Far riposare l’impasto delle cialde in frigorifero per circa 30 minuti. Trascorso il tempo necessario, far scaldare bene una piastra antiaderente, quella che generalmente si usa per le piadine, e versarci un mestolino di impasto. Facendo dei movimenti circolari e utilizzando il mestolo cercare di modellare la cialda dandogli uno spessore abbastanza fino e una forma circolare. Farlo cuocere per 1 minuto ogni lato facendo attenzione nel girare la cialda. Una volta pronta, arrotolare la cialda su se stessa dandogli una forma conica e farla rimanere in posa per 5 minuti in modo che quando si raffredda, si solidifica nella forma che gli avete dato voi, magari aiutandovi con un bicchiere o una forchetta. Una volta fatti tutti i coni potete metterci dentro del gelato con l’aiuto di una Sac a Poche e aggiungere sopra tante altre prelibatezze, tipo la Nutella, la marmellata o anche dei confettini colorati. Infine, spolverare lo zucchero a velo sopra alle cialde… Squisite. Ingredienti:
- 450 gr di farina senza glutine - 3 dl di acqua - 60 gr di olio - 1 busta di cremor tartaro - 1 cucchiaino di sale - 1/2 cucchiaino di zucchero Impastare tutti gli ingredienti per 15 minuti, poi formare delle pagnottine di impasto leggermente schiacciate verso il basso. Farle lievitare per 30 minuti. Infornare a 150' modalità forno ventilato per 20 minuti, poi aumentare a 180' per un'ora. Il miglio è un cereale energetico, privo di glutine, fonte di carboidrati e vitamine, oltre ad essere alcalinizzante. |
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