Vi presento la mia... Dolcevolezza alle Mandorle. Un nome che rende bene l’idea di quello che si sta per assaporare… una dolcevolezza.
Un tortino che ho pensato per il Natale… per concludere in dolcezza uno dei pranzi più importanti dell’anno, circondati dalle persone più care, accanto ad un caminetto acceso e magari con qualche fiocco di neve che scende fuori dalla finestra… E’ già, perché a Natale si mangia la frutta secca e si sbucciano le arance. E da questo binomio di ingredienti che è nata la mia Dolcevolezza alle Mandorle, un tortino fatto di pasta mandorlata con all’interno una morbida crema aromatizzata all’arancia. Ma vediamo in dettaglio quali sono gli ingredienti e il procedimento per realizzare 6 Dolcevolezze. Ingredienti per 12 dischetti di pasta mandorlata : - 250 gr di mandorle bio - 3 albumi bio - 180 gr di zucchero - 1 bustina di vanillina - Stampini di carta di 6 cm di diametro Ingredienti per la crema aromatizzata all’arancia: - 4 tuorli bio - 2 bucce d’arancia non trattata - 1 vanillina - 500 ml di latte - 200 ml di panna - 40 gr di amido di mais - 100 gr di zucchero Per guarnire: - La buccia di un arancia non trattata - Zucchero - Acqua 140 ml/arancia - Scaglie di mandorle bio - Zucchero a velo Per preparare i dischetti di pasta mandorlata dovete, con l’aiuto di un robot elettrico, tritare le mandorle molto finemente insieme allo zucchero e alla vanillina. Quando saranno diventate una farina, metterle in un recipiente abbastanza largo. Montate a neve gli albumi, poi incorporateli man mano nella farina di mandorle e zucchero con l’aiuto di una lecca padelle, dal basso verso l’alto per non smontare la neve degli albumi. Disponete ora l’impasto in una sac a poche e versatelo quindi in degli stampini. Infornate a 160° per circa 10 minuti. Fate attenzione a non farli cuocere troppo perché altrimenti perderebbero la loro morbidezza unica. Mettete a tostare anche le mandorle a scaglie in forno su un foglio di carta da forno. Preparate ora la crema aromatizzata all’arancia mettendo sul fuoco un pentolino con il latte, la panna e la buccia dell’arancia. E’ molto importante tagliare l’arancia senza la parte bianca in quanto renderebbe la crema molto aspra. Per evitare ciò potete utilizzare il pelapatate e vedrete che il risultato sarà eccellente. Nel mentre, sbattete i tuorli con lo zucchero e la vanillina con un frullatore elettrico. Versare l’amido di mais in un altro recipiente insieme ad un bicchierino di latte ed amalgamare bene il tutto, poi versare il tutto nel recipiente con le uova e lo zucchero. Sbattere ancora bene il tutto con le fruste elettrice in modo da ottenere un composto omogeneo. Una volta che il pentolino raggiunge il bollore, far raffreddare un pochino, quindi aggiungere man mano il composto delle uova, zucchero e amido di mais, avendo cura di mescolare sempre il tutto con una frusta. Rimettere la crema a cuocere a fiamma molto bassa, sempre mescolando con una frusta, finché non inizia a bollire. A questo punto spegnete la fiamma e lasciate raffreddare la crema. Non ci resta che preparare la buccia d’arancia per guarnire la Dolcevolezza! Per farlo occorre mette a bollire per circa 10 minuti le bucce d’arancia, precedentemente tagliate molto fine. Io avevo a disposizione un pelapatate con funzione striscioline e sono venute fuori queste bellissime stelle filanti. Se non avete qualcosa di simile potete utilizzare un coltellino e tagliarle una ad una il più sottile possibile. Scolate le striscioline di buccia d’arancia e pesatele. Eh si, perché pari peso fanno le arance, pari grammi dovrete aggiungere di zucchero nella padella antiaderente. Aggiungete ora anche l’acqua e fate andare a fuoco lento, finché non si caramelleranno. Spegnete ora la fiamma e quando sono ancora calde potrete dargli le forme che più vi piacciono. Io le ho arrotolate attorno ad uno stecchino di quelli per gli spiedini e l’ho messo ad asciugare su un foglio di carta da forno. Ed ora l’impiattamento. Prendete un dischetto di pasta mandorlata e disponetelo su un piatto, meglio se rotondo. Mettete la crema aromatizzata all’arancia su una sac a poche con beccuccio fino e versatene uno strato su tutta la superficie del dischetto. Ora disporre sopra la crema l’atro dischetto di pasta mandorlata e disporre dell’altra crema nel contorno del tortino utilizzando la sac a poche con un beccuccio appiattito. Fate aderire alla crema le scaglie di mandorle tostate, spolverate sopra lo zucchero a velo ed infine le bucce d’arancia caramellate. Ecco fatta la mia Dolcevolezza alle Mandorle. Con questa ricetta partecipo al Contest “Taste Abruzzo, it’s Xmas Time!”.
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Tra i piatti che più preferivo da piccola c'era la pasta con sugo rosso di tonno. Nonna Maria ce la preparava sempre... e ce la prepara tutt'ora, con quel sapore dolce, deciso e ineguagliabile... Ingredienti: Pasta (Pizzichi o qualsiasi altra pasta) Tonno fresco Polpa di pomodoro (Mutti) Aglio Prezzemolo Peperoncino Sale Olio evo Far rosolare il tonno con l'olio, l'aglio diviso in tre parti e aggiungere il peperoncino a pezzetti su una padella. Versare la polpa di pomodoro e far cuocere per 10 minuti. Mettere a cuocere i Pizzichi e poco prima che terminino la loro cottura saltarli nel sugo di tonno aggiungendo del prezzemolo tritato. Buon appetito!! Vi presento il primo piatto preferito da mio padre: gli spaghetti aglio, olio e peperoncino, Che dire... Senza dubbio e' un piatto salva cena e sempre buono!!! Ingredienti: Spaghetti Olio Evo Aglio Peperoncino Fate rosolare l'aglio in camicia, aggiungere il peperoncino tagliato a pezzetti in una padella antiaderente o nel wok. Prima che gli spaghetti terminino la loro cottura, saltarli nella padella con l'olio, l'aglio e il peperoncino. Se vi piace potete aggiungere del prezzemolo. Buon appetito! E' da quando abbiamo trascorso un weekend a Barcellona che mio marito vuole organizzare una cena spagnola, ed eccolo accontentato!
Devo dire che come apparecchia la tavola a tema lui, io non riuscirei mai... anche perché solitamente sono tra i fornelli. Eh si sono davvero fortunata!! Ecco il menù della serata: I Tapas sono degli stuzzichini super invitanti, presenti in tutti i ristoranti, bar e pub della Spagna. Qualsiasi cosa può diventare un Tapa, basta avere un po’ di fantasia e qualcosa in dispensa.
Per la cena a tema Spagna li ha preparati tutti mio marito e si è divertito molto! Devo dire che ogni 5 Tapas che preparava, 2 se ne mangiava, per cui quando si è messo a tavola ha mangiato meno del solito… Utilizzando i taglieri girevoli da portata (che ho comprato all’Ikea), ha diviso i Tapas in 3 gruppi: due di Carne e uno di Pesce. Tutti i Tapas sono stati realizzati con una base di pane tipo Baguettes. . Nel tagliere dei Tapas di Pesce ha messo: 1. Tapas con patè di olive nere (ottenuto tritando le olive nere denocciolate e condito con olio, peperoncino e maggiorana), pomodori secchi (precedentemente ammollati per 12 ore e cotti per 10 minuti con olio evo, aglio e prezzemolo) e acciughe sottolio; 2. Tapas con salmone affumicato, rucola e glassa di aceto balsamico; 3. Cono FrittoNonFritto di Chele di Granchio cotte al forno piuttosto che fritte. Nel primo tagliere dei Tapas di Carne ha messo: 1. Tapas con mozzarella , prosciutto crudo e pomodorini ciliegina; 2. Tapas con bresaola, rucola, parmigiano e glassa di aceto balsamico 3. Cono FrittoNonFritto di Olive Ascolane cotte al forno piuttosto che fritte.. Nel secondo tagliere dei Tapas di Carne ha messo: 1. Tapas con bocconcini di pollo fritti (dalla mia dolce suocera), insalata romana, mozzarella ciliegina e glassa di aceto balsamico; 2. Bocconcini di pollo fritti; 3. Mortadella a dadini con stecchini; 4. Mozzarelle ciliegine con stecchini Buen provecho!! Un'altro piatto spagnoleggiante è la paella di carne. Racchiude tanti profumi di spezie e di tanti tipi di carne che non pensavo potessero esser cucinate tutte insieme...
Ingredienti per 3 persone: 1/2 cipolla 1 carota 1 costa di sedano 2 ali di pollo 2 cosce di pollo disossate 1 salsiccia di maiale 1 salsiccia di pollo 100 gr di spezzatino di vitello 3 bustine di zafferano in polvere 2 cucchiai di piselli surgelati paprika pepe 300 gr riso carnaroli 1/2 lt di brodo vegetale Preparate il brodo vegetale. Tagliare le ali di pollo in piccoli pezzettini con le apposite forbici per tagliare l'arrosto, poi farli rosolare con l'olio nel trito di carota, cipolla e sedano per qualche minuto. Aggiungere i piselli, poi le cosce di pollo tagliate a pezzettini e il vitello. Far cuocere per altri 5/10 minuti e salare. Aggiungere infine le salsicce di maiale e pollo tagliate a pezzettini, del pepe, la paprika e lo zafferano. A questo punto aggiungete il brodo vegetale e il riso ben sparso per la padella. Il brodo deve coprire bene tutto il riso. In questa fase è importante mescolare il meno possibile il riso. Fate cuocere per 10 minuti. Se la vostra padella può andare in forno passate al prossimo punto, altrimenti dovete travasare tutto su un testo da forno. Infornate a 190° per 5/10 minuti. Sfornare e far riposare qualche minuto. Buen provecho!! Ecco qua uno dei piatti più spagnoleggianti di sempre: la paella di mare.
Non è un semplice risotto ai frutti di mare... E' molto di più... Il profumo del pesce, il sapore dolciastro delle spezie e quella crosticina che si forma in superficie... deliziosa... Ingredienti per 6 persone: 1 kg Cozze 1 1/2 kg vongole 1/2 kg vongole veraci 10 scampi di medie dimensioni 10 mazzancolle 2 calamari 3 cucchiai di piselli surgelati 1/3 di cipolla 2 spicchi di aglio olio evo 200 ml di passata di pomodoro 4 bustine di zafferano in polvere paprika peperoncino 600 gr riso carnaroli 1 lt e 1/2 di brodo vegetale Preparate il brodo vegetale. Pulite i calamari e tagliarli ad anelli. Pulite sotto l'acqua corrente anche le vongole, poi mettetele a lessare su un pentolino con un cm di acqua finché non si apriranno tutte, poi mettetele a raffreddare. Pulite le cozze e mettetele a lessare con un cm di acqua finché non si apriranno tutte, poi mettetele a raffreddare. Sulla padella "Paella" fate rosolare i gamberi e le mazzancolle con un filo d'olio evo, poi riporle su un altro contenitore perché andranno utilizzate per ultime. Tritate la cipolla e l'aglio, fateli rosolare sulla Paella dove prima avete fatto rosolare i gamberi, aggiungete dell'altro olio evo, i calamari e i piselli. Fate cuocere per 5 minuti, poi aggiungete la passata di pomodoro, la paprica, il peperoncino e lo zafferano, abbassate al minimo la fiamma e fate cuocere per altri 15 minuti. Aggiungete le cozze, un po' con i gusci (quelli più puliti) e un po' senza. Fate lo stesso con le vongole. A questo punto aggiungete il brodo vegetale, il brodo di cottura delle cozze e quello delle vongole ben filtrati, infine aggiungete il riso ben sparso per la padella. Il brodo deve coprire bene tutto il riso. In questa fase è importante mescolare il meno possibile il riso. Fate cuocere per 10 minuti. Se la vostra padella può andare in forno passate al prossimo punto, altrimenti dovete travasare tutto su un testo da forno. Aggiungete gli scampi e le mazzancolle, poi infornate a 190° per 5/10 minuti. Sfornare e far riposare qualche minuto. Buen provecho!! Non c'è cena spagnola senza la Crema Catalana...
Non l'avevo mai fatta prima, per cui ho comprato il bruciatore (l'attrezzo che serve per caramellare lo zucchero), e ho fatto qualche ricerca sugli altri blog di cucina. Dopo varie letture ho scelto la ricetta del blog "Ricette della Nonna". In effetti è abbastanza facile realizzare questa ricetta ed il risultato è spettacolare... Ho usato più o meno gli stessi ingredienti e mi sono venuti 10 stampini da muffin di crema catalana, visto che non avevo quelli ci coccio (leggermente più grandi). Ingredienti per 10 mini creme catalane: 4 tuorli 1 stecca di cannella 300 ml di latte 300 ml di panna 40 gr di amido di mais 100 gr di zucchero 100 gr di zucchero di canna la scorza di un limone non trattato Lavate bene il limone e tagliargli la scorza cercando di non tagliare la parte bianca, in quanto darebbe alla crema un sapore amaro. Mettete sul fuoco un pentolino con la panna e 2/3 del latte, aggiungete la scorza del limone e la cannella e portate ad ebollizione. A parte sbattete i tuorli con lo zucchero. Fate sciogliere l'amido di mais nel latte rimasto, poi aggiungete il composto all'uovo e zucchero, amalgamando bene il tutto. Versate quindi il composto di uova, zucchero, latte e maizena nel pentolino del latte e panna ed abbassate la fiamma al minimo. Con l'aiuto di un frustino o di un cucchiaio di legno mescolate molto bene la crema finché non arriva ad ebollizione. Lasciate bollire per 1 minuto, poi spegnete la fiamma, togliete la cannella e la scorza del limone e versate la crema negli stampini. Una volta raffreddati, fateli riposare in frigorifero per almeno 3 ore. Solo prima di servirla, aggiungere sopra ogni crema lo zucchero di canna e caramellarlo bruciandolo con il bruciatore. Buon dolcetto spagnolo a tutti! Il filetto di maiale, abbinato a questa gustosa crema di porcini e taleggio è, come direbbe mio marito, "un'esperienza mistica"... L'importante è gustarlo accompagnato da un ottimo vino rosso marchigiano, come il rosso conero. Ingredienti per 2 persone abbastanza affamate: - 400 gr di filetto di maiale - 20 gr di funghi porcini secchi - Vino bianco - Maggiorana - Sale - Pepe bianco in polvere - Acqua - 100 gr taleggio - Olio extravergine di oliva - Farina di granito Mettere i funghi a bagno nell'acqua per almeno 2 ore. Tagliare il filetto a fette spesse circa 3 cm e metterlo a bagno con del vino bianco, in frigo per 30 minuti. Cuocere i porcini su una pentola, meglio se è antiaderente, con dell’acqua. Aggiustare con un pizzico di sale, maggiorana, pepe bianco. Una volta cotti i funghi aggiungere il taleggio e farlo sciogliere. Scolare il filetto e passarlo su della farina di granito. Mettere sul fornello una piastra antiaderente con un filo di olio e quando è calda mettere a cuocere il filetto, 1 minuto per lato. Disporre il filetto cotto su un piatto e versarci sopra la crema di taleggio e porcini. Con questa ricetta partecipo al contest Funghi Porcini del blog Quel gran Pezz di Cucina
Se organizzate una cena spagnola e quindi a base di Paella, Tapas e Crema Catalana, non potete non preparare la Sangria!!
E per fortuna Enrico del bar del Coppo che mi ha dato la ricetta! È venuta buonissima!!! Molto meglio di quella che avevo assaggiato a Barcellona che invece era troppo dolce! Ricordatevi che dovete prepararla la sera prima di berla e di preparare del ghiaccio! Ingredienti per 10 persone: 1 bicchierino di Brandy 1 lt di vino rosso 1/2 lt di vino Porto 3 stecche di Cannella 4 bucce d'arancia con infilzati 2 chiodi di garofano se ogni buccia 7 semi di pepe nero 1 arancia 1 mela 10 cucchiaini di zucchero 0,75 lt di acqua naturale Ghiaccio Mettere gli ingredienti in un recipiente. Tagliare la mela e l'arancia a fettine fine. Se volete una sangria leggera aggiungere dell'altra acqua (in tutto 1 lt). Mettere a riposare la sangria in frigorifero coperta dalla pellicola trasparente. Prima di servirla, filtrarla con un colino e aggiungere il ghiaccio. Cin Cin!! Grazie Enrico!! |
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Maggio 2016
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