Sempre rimanendo nel Lazio, oggi vi parlo dell'amatriciana, un condimento per la pasta fatto con pomodoro e guanciale, o pancetta se volete dare al piatto una nota più dolciastra.
Questo sugo ha un colore rosso rubino intenso, la polpa di pomodoro dona freschezza ad un piatto deciso e saporito come questo. I succhi rilasciati dal guanciale vengono si legano con il pomodoro e vengono mitigati dal profumo dolce ma pungente del pecorino e dall'aroma della maggiorana... Ingredienti per 2 persone: 2 fette di Guanciale 400 gr di Polpa di Pomodoro Mutti 180 gr di Penne De Cecco Sale Peperoncino Maggiorana Pecorino Dopo aver tagliato il guanciale a dadini, l'ho fatto sciogliere in una padella antiaderente aggiungendo della maggiorana e 1 peperoncino tagliato a pezzetti. Una volta che il grasso del guanciale si è sciolto, ho aggiunto la Polpa di Pomodoro Mutti, ho abbassato la fiamma ed ho fatto cuocere per circa 15 minuti aggiustando di sale. Intanto ho messo sul fuoco anche l'acqua per lessare la pasta. Potete scegliere la pasta che più vi piace tra spaghetti, bucatini, penne, fusilli ecc. Io preferisco le penne rigate. Quando la pasta sta per raggiungere la cottura, l'ho scolata e saltata nel sugo all'amatriciana aggiungendo una bella manciata di pecorino.
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La carbonara è un piatto di origine laziale che ho riscoperto da poco nella mia cucina. Era uno dei primi piatti che preparava spesso mio padre quando ero piccola e per farla lui utilizzava la salsiccia. Ci sono molti modi di fare la carbonara, con la pancetta, con il guanciale, con il prosciutto e anche con la salsiccia.
Oggi vi racconto come fare quella che dovrebbe essere la versione originaria della carbonara, con il guanciale. Il Guanciale si scioglie dolcemente nella padella calda, il suo succo viene assorbito dagli spaghetti al dente che vengono saltati in padella, infine l'uovo con la sua dolcezza lega tutti gli ingredienti in un'esplosione unica di sapore. Ingredienti per 3 persone: 250 gr di Spaghetti De Cecco n.12 2 Uova Biologiche 2 fette di Guanciale Sale Pepe Pecorino Maggiorana Noce Moscata 1 pezzo di Cipolla Olio Evo Mentre ho messo sul fuoco l'acqua per lessare la pasta, ho iniziato a tagliare il guanciale e l'ho messo a scaldare in una pentola antiaderente. Ho aggiunto poi anche la maggiorana e un pezzo di cipolla. Il guanciale ha iniziato a sciogliersi, rilasciando il suo succo, per cui ho aggiunto pochissimo olio evo. Ho sbattuto poi le uova aggiungendo un pizzico di sale, del pepe, la maggiorana, la noce moscata e il pecorino grattugiato. Quando gli spaghetti sono arrivati a circa metà cottura, li ho scolati e li ho saltati nella padella antiaderente con il guanciale. Ho fatto cuocere lì la pasta per pochi altri minuti, aggiungendo 2 mestoli di acqua di cottura. In questo modo gli spaghetti assorbono tutto l'aroma del guanciale. Infine ho aggiunto le uova sbattute, ho mescolato bene gli spaghetti e li ho saltati per un altro minuto. Una ricetta semplice dal gusto unico. Dolce, morbido, saporito, intenso... ecco quali aggettivi descrivono al meglio lo spezzatino con patate e funghi porcini...
Dopo una lenta cottura lo spezzatino di Vitello catturerà le vostre papille gustative. Ingredienti per 2 persone: 400 gr di Spezzatino di Vitello 3 Patate Rosse di medie dimensioni 1 rametto di Rosmarino 1 foglia di Alloro 3 spicchi di Aglio Sale Pepe Olio Evo due bicchieri di Acqua Ho messo in acqua i funghi porcini per un'ora. Dopo aver tagliato la carne in tanti piccoli bocconcini, l'ho fatta rosolare in una pentola antiaderente con dell'olio evo, l'aglio, l'alloro e il rosmarino. Ho abbassato la fiamma, ho aggiunto i funghi porcini e l'acqua un po' alla volta. Ho lavato e pelato le patate, poi le ho tagliate a cubetti. Trascorsa un'ora, ho aggiunto le patate alla pentola ed ho aggiunto anche il resto dell'acqua, poi ho mescolato. Ho aggiustato di sale e pepe, quindi ho fatto cuocere per altri 40 minuti, finché i bocconcini di spezzatino non si sono cotti a puntino. Si capisce che sono cotti quando diventano morbidissimi e si rompono con la forchetta. Volete preparare un antipasto un finger food da leccarsi i baffi, anzi no... le dita?
Bastano pochi ingredienti: una melanzana, una mozzarella e della pancetta. Gustosi, morbidi, profumati e sopratutto finger... Ingredienti per 2 persone: 1 Melanzana lunga 1 Mozzarella 3 fette di Pancetta arrotolata Sale Peperoncino Maggiorana Dopo aver lavato la melanzana, l'ho tagliata in tante rondelle di un centimetro di spessore che poi ho grigliato su una piastra antiaderente. Le ho poi disposte su un testo, le ho salate, aggiustate di peperoncino e maggiorana ed ho aggiunto loro un pezzo di mozzarella. Ho messo poi sopra un'altra rondella di melanzana, un'altro pezzo di mozzarella ed infine della pancetta. Dopo aver infornato per circa 10 minuti a 180° le ho sfornate e gustate... Amo cucinare il pesce e ogni volta cerco di farlo in un modo diverso, magari cambiando qualche ingrediente o accostandolo a qualche profumo particolare.
L’altra sera ad esempio ho preso in pescheria un bel trancio di salmone e l’ho cucinato in un modo semplice e veloce: alla piastra. Come ben sapere in salmone ha un profumo molto particolare ed una polpa grassa. Perché non accompagnarlo allora ad una fresca e profumata salsa al basilico? Dopo aver preparato la salsa al basilico ho cotto il salmone nella mia padella antiaderente, 5 minuti per lato. Una volta cotto ed impiattato il salmone, gli ho versato sopra la freschissima salsa al basilico. Qualche giorno fa’ sono andata a prendere il pane da Panis Komaros, il forno di Numana che utilizza farine biologiche senza l’aggiunta di additivi e con il lievito madre.
Ho Beh, per cena ci ho preparato delle bruschette con la rucola, salmone affumicato e robiola. Una cena veloce ma molto gustosa. Inutile dirvi che il profumo di questo pane speciale è unico. In bocca si scioglie in un’esplosione di aromi: il sapore della farina integrale, la leggera acidità del lievito madre e una lievitazione impeccabile. Dopo averlo affettato e tostato, gli ho spalmato sopra un velo di Robiola Osella. Poi ho aggiunto della rucola precedentemente condita con olio evo e sale, ed infine ho aggiunto il salmone affumicato. E’ proprio vero che “Gli opposti si attraggono”… Prendete questa piatto dai colori eccezionali, il rosa antico del tonno affumicato, l’arancione dell’arancio e il giallo del miele… La sapidità e il gusto deciso del tonno affumicato è mitigato dal sapore leggermente acidulo dell’arancio per abbracciare la dolcezza del miele…
Non riesco a descrivere meglio questo piatto che ho sperimentato la prima volta nel ristorante Della Rosa a Sirolo con non poche perplessità. Ma dopo il primo assaggio è stato subito amore… Un grande piatto con il minimo sforzo, ecco come farlo e stupire i vostri ospiti. Ingredienti per 2 persone: 200 gr di Tonno Affumicato (già tagliato a fettine sottili se non avete la affettatrice) 1 Arancia non Trattata Miele Millefiori Biologico Rigoni di Asiago Pepe Ho lavato bene l’arancia con una spazzola a setole morbide per togliere tutte le impurità dalla buccia, poi l’ho asciugata e l’ho tagliata a fettine molto sottili con l’aiuto della mia nuova amica affettatrice (come ho fatto fino ad ora senza? ). Se non l’avete a disposizione, tagliate finemente l’arancia con un coltello. Ho disposto le fette di tonno affumicato in un piatto da portata bianco per far esaltare bene i colori caldi e primaverili del piatto, poi ho disposto sopra le fette di arancia. Infine ho aggiunto del pepe macinato al momento ed ho versato sopra al piatto del buon miele biologico. E’ andato a ruba… Per una marmellata di limoni biologica, cosa c’è di meglio che utilizzare i limoni della pianta di mio padre?
A dir la verità non ne sono rimasti molti perché ogni mattina abbiamo la sana abitudine di bere il succo di un limone (con acqua), per alcalinizzare il corpo ed iniziare al massimo la giornata. Con 3 limoni molto grandi ho preparato 4 barattoli di marmellata ai limoni. Seguite bene i consigli in fondo al post perché, in base alle vostre preferenze, potete aumentare o diminuire qualche ingrediente. Ingredienti: 1200 gr di Limoni Biologici 800 gr di Zucchero Acqua fresca Per prima cosa ho tolto l’amaro dei limoni. Li ho tagliati a fette molto sottili, li ho messi in un recipiente con dell’acqua fresca e li ho fatti riposare in frigorifero per 6 ore. Dopo averli scolati, li ho fatti cuocere a fuoco lento con dell’acqua per 30 minuti, poi li ho scolati di nuovo e li ho rimessi nella pentola con lo zucchero e un bicchiere di acqua per circa 30 minuti. Mentre cuocevano, li ho frullati grossolanamente con un mixer ad immersione per avere una confettura di polpa ma anche con qualche pezzo di buccia. Dopo aver spento la fiamma ho versato la marmellata nei barattoli già sterilizzati, ho chiuso bene il coperchio e li ho girati sottosopra per ottenere il sottovuoto. Consigli: - Se volete una marmellata più amara potete sostituire lo zucchero con quello di canna, oppure diminuirne le quantità, 700 gr sono sufficienti; - se volete una marmellata meno densa, è sufficiente cuocerla per 15 minuti. Un po' finger Food, un po' "what's american boy", ma soprattutto buonissimi:ecco come sono i miei mini burger con salsa barbecue. Dopo aver assaggiato la versione delle Rose del Deserto con le mandorle, da cui il nome Rose del Deserto Plus, mio marito se ne è innamorato.. è diventato il suo biscotto preferito... i gialli fiocchi di mais lo rendono croccante fuori, mentre l'impasto è dolce e friabile dentro, con la granella di mandorle che colora il biscotto di marrone chiaro ma sopratutto, gli dà un'aroma e un gusto unico...
Per il suo compleanno ne ho preparate parecchie, perchè poi le ha portate in ufficio, per la gioia dei colleghi. Ma vediamo come le ho fatte. Ingredienti per circa 40 Rose de Deserto Plus: 3 Albumi (da Uova biologiche) 5 Tuorli (da Uova biologiche) 250 gr di Farina 250 gr di Mandorle sgusciate 200 gr di Burro (o Burro di Soia) 180 gr di Zucchero 1 dose di Vanillina 350 gr di Corn Flakes Per prima cosa ho tritato grossolanamente le mandorle con un mixer, poi su un recipiente ho sbattuto i tuorli con lo zucchero, la vanillina e il burro a dadini. Ho aggiunto anche le mandorle tritate e successivamente anche gli albumi precedentemente montanti a neve. Infine ho aggiunto anche la farina ed ho impastato il tutto con un cucchiaio. Dopo aver fatto riposare l'impasto in frigorifero per mezz'ora, ne ho preso man mano 1 cucchiaino alla volta, l'ho fatto passare sui corn flakes e l'ho disposto su un testo foderato di carta da forno. Ho infornato i biscottini per 15 minuti a 200°. Una volta raffreddati ne sono rimasti veramente pochi... Consigli: - Per renderli ancora più golosi potete aggiungere all'impasto anche l'uva passa - Potete benissimo sostituire al burro, il burro di soia |
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Maggio 2016
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