Ingredienti:
- 3 uova - 250 gr di zucchero - 270 gr di farina - 130 gr di olio di semi di mais - 1 pizzico di sale - 1 bicchierino di rum - 1 bustina di vanillina - 1 dose - Cacao amaro in polvere - Zucchero a velo per guarnire Sbattere tutti gli ingredienti con l’aiuto di uno sbattitore elettrico. Togliere un po’ d’impasto al quale aggiungere del cacao amaro. Imburrare il testo per il ciambellone e versare prima l’impasto bianco, poi quello nero. Infornare a 180° per 45 minuti in modalità ventilato. Una volta raffreddato, spolverare con lo zucchero a velo.
0 Comments
Ingredienti:
- 400 dl di acqua - 1 cubetto di lievito di birra - 1 cucchiaino di zucchero - 2 cucchiaini di sale - 150 gr di maizena (amido di mais) - 430 gr di farina manitoba - Impastare tutti gli ingredienti per 10 minuti. Riporre l’impasto su una teglia da forno, ricoperta da carta da forno, e far lievitare dentro al forno a 20°coperto con un panno per 1 ora. Cuocere sul forno preriscaldato a 180°in modalità ventilato. Dopo 10 minuti aumentare la temperatura a 200° per altri 30 minuti. Ecco la mia versione per uno dei dolci italiani per eccellenza
Farlo dalla A alla Z è stata proprio una bella soddisfazione. Con l’aiuto della Crema Pasticcera del mio fratellino Emanuele e una domenica mattina uggiosa a disposizione, ecco la mia creazione. Per la pasta sfoglia: - 130gr di farina manitoba - 100 gr di farina 00 - 130 ml acqua - ½ cucchiaino di sale - 120 gr di margarina - Zucchero di canna per guarnire - Zucchero a velo per guarnire Per la crema Chantilly: - 3 tuorli - 70 gr zucchero - 450 ml latte - 30 gr farina - 1/2 busta vanillina - 1 bustina di panna per dolci Per prima cosa preparare la pasta sfoglia. Impastare tutti gli ingredienti con le mani per circa 10 minuti, poi lasciarla riposare in frigo 1 ora. Stendere l’impasto su una tavola con l’aiuto di altra farina e piegando spesso l’impasto su se stesso in modo da creare le sfoglie e ristenderlo con il mattarello. Non abbiate timore se in questa fase l’impasto si appiccica un po’ alla tavola e al mattarello, cercate di aiutarvi sempre con della farina e piegate la sfoglia dal verso che risulta più appiccicoso, fino a che la sfoglia diventa bella e omogenea. Farla riposare per una mezzora sotto un canovaccio, poi tagliarla in base alle forme che preferite. Io le ho fatte a rombi. Bagnare la superficie di ciascuna forma con dell’acqua, aiutandosi con un pennello da cucina e spolverare con lo zucchero di canna, che renderà la sfoglia dolce e croccante, poi bucherellarla con una forchetta. Infornare a 160° per 20 minuti in modalità forno ventilato, poi alzare la temperatura a 180° per altri 20 minuti, sfornarla e farla raffreddare. Ora preparare la crema Chantilly: Mettere in una pentola il latte fino a che non arriva ad ebollizione. Nel frattempo sbattere con una frusta elettrica i tuorli con lo zucchero, la vanillina e la farina. Quando il latte inizia a bollire, aggiungere man mano l’uovo già sbattuto e amalgamare il tutto con una frusta. Continuare a mescolare. Far bollire la crema per paio di minuti e lasciarla raffreddare. Montare a neve la panna e aggiungerla alla crema. Mescolare il tutto con delicatezza e disporre la chantilly in una Sac à poche. Se come me non avete la Sac à poche, potete utilizzare un sacchetto per congelare gli alimenti, versarci la crema Chantilly, chiudere con un nodo il bordo e tagliare un triangolino. Prendere la formina di pasta sfoglia e decorare con la crema Chantilly, riporci sopra un altro pezzo di pasta sfoglia e decorare di nuovo con la crema Chantilly, poi chiudere con un altro pezzo di pasta sfoglia. Spolverare infine con dello zucchero a velo. Ingredienti per il Ragù di Cinghiale:
Ingredienti per gli gnocchi (circa 3 persone):
La sera prima mettere a bagno i pezzi di cinghiale in una bacinella con carota, sedano, cipolla, vino e alloro e metterlo in frigorifero. Far soffriggere su una padella il trito di carote, sedano e cipolla e i pezzetti di cinghiale scolati. Farli rosolare. Aggiungere il ginepro, l’alloro, la salvia, i pomodorini pachino, la maggiorana e del vino bianco. Salare e pepare. Aggiungere anche una salsiccia a pezzettini. Far cuocere a fuoco lento per circa 2 ore durante le quali occorre mescolare sempre la carne ed eventualmente aggiungere dell’acqua. Mettere a cuocere le patate con la buccia, versarle nell'acqua prima che inizi a bollire e far bollire per circa 20/30 minuti. Scolarle e farle raffreddare un pochino per riuscire a togliere la buccia. Passarle su un passatutto con fori medi e far raffreddare il tutto. Su una tavola per pasta, versare le patate già passate e raffreddate, aggiungere la farina circa 200 gr, l'uovo già sbattuto, il parmigiano grattugiato, la noce moscata e un pizzico di sale, poi mescolare il tutto, prima con l'aiuto di una forchetta, poi con le mani. Iniziare quindi ad impastare, aiutandosi con un po' di farina e cercando di creare una massa omogenea, con il palmo della mano. Una volta impastato per circa 15 minuti, tagliare dei pezzi d'impasto e farci dei filoni di circa 1 cm di spessore e tagliarli in tanti pezzettini con un coltello spolverato di farina (per non far attaccare l'impasto al coltello). Spolverare poi di farina tutti i pezzettini di gnocchi e riporli in un vassoio in frigorifero, fino a che non è ora di cuocerli. Una volta che il cinghiale è cotto, farlo raffreddare un po’, togliere gli ossicini e macinarlo insieme a qualche fettina di prosciutto cotto, con l’aiuto di un tritacarne con i fori grandi. Rimettere poi la carne tritata nella pentola dove è stato cotto e farla saltare. Per avere un effetto Rosé, aggiungere la panna e far andare la fiamma per pochi minuti. Quando l'acqua della pasta bolle, salarla e versare gli gnocchi. Quando saliranno tutti in superficie, scolarli e condirli con il ragù di cinghiale. Aggiungere del parmigiano a piacere. Ingredienti:
- 6 tuorli - 150 gr zucchero - 700 ml latte - 60 gr farina - 1 busta vanillina Mettere in una pentola il latte fino a che non arriva ad ebollizione. Nel frattempo sbattere con una frusta elettrica i tuorli con lo zucchero, la vanillina e la farina. Quando il latte inizia a bollire, aggiungere man mano l’uovo già sbattuto e amalgamare il tutto con una frusta. Continuare a mescolare. Far bollire la crema per paio di minuti e lasciarla raffreddare. Uno dei miei piatti preferiti quando vado a pranzo da nonna Enrica è l’oca arrosto.
Croccante e saporita, ha un sapore unico. Ingredienti - 1 oca - Vino bianco - Aglio - Rosmarino - Olio extravergine di oliva - Sale Mettere l’oca già pulita ed sviscerata in un testo da forno e condirla con olio, sale, aglio rosmarino e vino bianco. Infornare a 200° per circa 2 ore e girare di tanto in tanto l’oca. Una volta cotta, lasciarla raffreddare, tagliarla con le forbici da cucina e servirla. Ingredienti per 2 persone:
- 200 gr di pennette - Passata di pomodoro - Pancetta dolce affettata - Maggiorana - Cipolla - Sale - Olio extravergine di oliva - Peperoncino - Pecorino Macinare la pancetta con l’aiuto di un tritacarne o in alternativa, tagliarla molto sottile con un coltello. Farla rosolare su una padella con olio, cipolla, maggiorana e peperoncino a pezzetti. Aggiungere il pomodoro e salare il tutto. Fa andare a fiamma bassa per circa 15 minuti. Quando l’acqua per la pasta arriva ad ebollizione, salarla e buttare le pennette che dovranno cuocere per circa 7 minuti prima di essere saltate nella padella con il sugo all’amatriciana per pochi minuti. A cottura ultimata, aggiungere un po’ di pecorino o del parmigiano, mescolare e servire. Per fare questo dolce di San Valentino occorre avere degli stampini a forma di cuore.
Io per fortuna li avevo in dispensa da quando con la mia migliore amica Valentina avevamo fatto un esperimento culinario… Ingredienti: - 8 stampini a forma di cuore - ½ vasetto di yogurt di soia alla fragola - 1 uovo intero - 1 tuorlo - 1 vasetto di zucchero - ½ vasetto di olio di semi di mais - 1 e ½ vasetto di farina - ½ dose per dolci - 30 grammi di gocce di frutti di bosco - Zucchero di canna - Marmellata ai frutti di bosco - Cioccolata al latte - Cioccolata fondente - peperoncino - Latte di soia - 1 cucchiaino di margarina e quanto basta per imburrare gli stampini - Cuoricini di zucchero rossi Per prima cosa sbattere le uova, lo zucchero, l’olio di semi, lo yogurt, la dose e infine la farina. Aggiungere ora le gocce ai frutti di bosco. Imburrare gli stampini con la margarina e versare un cucchiaio di impasto su ciascuno stampo e spolverarci lo zucchero di canna, servirà a rendere croccante la loro superficie. * Fare cuocere a 140° per circa 30 minuti. Una volta raffreddati, spalmare sopra ad un cuoricino la marmellata e disporci sopra un’altro cuoricino. Fare lo stesso con gli altri cuoricini in modo da ottenere 4 cuori grandi. Su un pentolino fate sciogliete il cioccolato al latte e quello fondente aggiungendo un cucchiaino di margarina,una spolverata di peperoncino e del latte di soia. Una volta sciolto ed amalgamato bene, ricoprirci i cuori, aiutandosi con una leccapadelle o un cucchiaio. Aggiungere i cuoricini e mettere il tutto in frigorifero per almeno un’ora. *Visto che mi è avanzato dell’impasto, l’ho messo a cuocere su uno stampino tradizionale aggiungendo lo zucchero di canna e i cuoricini. Mettere a cuocere il dolcetto in forno. Una volta cotto e raffreddato, tagliarlo in due strati e spalmare la marmellata in mezzo. Per renderlo ancor più SanValentinoso, ho ritagliato un cuore con la carta da forno e l’ho disposto al centro del tortino. Ho spolverato sopra lo zucchero a velo e, con molta calma, ho tolto il cuore di carta da forno. Buon San Valentino a tutti e buon onomastico alla mia migliore amica! I Cargiu' sono grandi ravioli ripieni di ricotta profumata ed e' una ricetta marchigiana, tipica del maceratese.
Ho voluto modificarla un pochino rispetto alla versione tradizionale e inserire nel ripieno lo speck. Per i Cargiu':
Condite la ricotta con sale, pepe, noce moscata, un cucchiaino di rosso d'uovo,un pizzico di pecorino grattugiato e lo speck precedentemente tritato con l’aiuto di un robot da cucina. Bagnate i bordi di due rettangolini di sfoglia con il rosso d'uovo e disporre al centro di uno, mezzo cucchiaio di ricotta. Coprirlo con l'altro rettangolino, cercando i far combaciare i bordi e cercando di farli aderire bene. Disporli in un vassoio foderato di carta forno e farli riposare in frigo. Preparare nel frattempo il condimento. Lavare le zucchine, togliere le due estremità e tagliarle a julienne, lasciando qualche rondella per abbellire il piatto . Metterle a cuocere in una padella con dell’olio, maggiorana, un velo di cipolla, peperoncino e salarlo. Farle cuocere per circa 10 minuti. Quando l'acqua bolle, salarla e buttare i Cargiu’ che dovranno cuocere qualche minuto. Scolarli con cautela, che altrimenti si rompono, e condirli con la salsa di zucchine e parmigiano a piacere. *io ho preso quella confezionata che si trova nel frigo del supermercato. Attenzione a non prendere quella che è già pronta per le lasagne, cioè quella che non deve essere bollita, perché risulta dura e i bordi non si attaccano. Ingredienti per 2 persone: - 250 gr Fettuccine al nero di seppia - 3 zucchine - 100 gr Salmone affumicato - Maggiorana - Olio extravergine di oliva - Sale - Peperoncino - cipolla
Lavare le zucchine,togliere le due estremità, tagliarle a pezzetti non troppo grandi e tritarli con l’aiuto di un robot da cucina. Mettere a scaldare dell’olio e un foglio di cipolla in una padella e aggiungere la purea di zucchine. Aggiungere la maggiorana, il sale e il peperoncino e far andare per cinque di minuti a fiamma bassa. Aggiungere ora il salmone a pezzi e far cuocere per altri cinque minuti. Nel frattempo, mettere sul fuoco la pentola con l’acqua per cuocere la pasta e quando raggiunge il bollore, buttare le fettuccine. A metà cottura scolarle grossolanamente, senza buttare via l’acqua, e versarle nella padella con la crema di zucchina e saltarle fino a che non saranno cotte al dente. Se occorre, aggiungere un po’ di acqua di cottura per ultimare il piatto.
|
Faccio parte di:Contest:
Categorie:
Tutti
Archivio:
Febbraio 2016
Copyright - tutti i diritti riservati
Disclaimer |